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mastoplastica riduttiva prima e dopo

MASTOPLASTICA RIDUTTIVA: “COME E PERCHÉ MI HA FATTO VINCERE A WIMBLEDON”

Prendiamo spunto da un articolo letto qualche giorno fa sul The Guardian per fare una riflessione in merito alla chirurgia estetica: quanto influisce sulla vita delle persone e quanto può migliorarla?

La giornalista Carla Jenkins interviene sul tema con un articolo pubblicato il 15 Luglio sul quotidiano britannico dal titolo “My breast reduction: why I had the surgery that helped Simona Halep win at Wimbledon”. L’argomento affrontato riguarda il pensiero della stessa autrice a proposito del sottoporsi ad un intervento di mastoplastica riduttiva, cosa l’ha spinta a sceglierlo e come le ha cambiato la vita.

Racconta di aver trovato un modello da seguire in Simona Halep, tennista vincitrice del Torneo di Wimbledon 2019 e la sua scelta, fatta nel 2009, di sottoporsi ad un intervento di riduzione del seno. Allora 17enne, la Halep era uno degli astri nascenti del tennis mondiale quando si accorse che le dimensioni del suo seno stavano influenzando non poco le sue prestazioni atletiche:

“È il peso che mi preoccupa, la mia capacità di reagire rapidamente. I miei seni mi mettono a disagio quando gioco.”

Così l’atleta ha compiuto una scelta consapevole, maturata dopo aver capito che l’intervento avrebbe davvero apportato dei benefici alla propria vita sia dal punto di vista atletico che quotidiano. Ha scelto di ridurre la sua taglia di seno da 34DD (2E Italiana) ad una 34C (2C).

In recenti interviste la Halep ha più volte affermato di non rimpiangere la decisione presa: “Avrei preso questa scelta anche se non fossi stata una sportiva. Il mio seno non mi piaceva già nella vita di tutti i giorni, oltre l’attività sportiva”.

Jenkins, la giornalista del Guardian, a 23 anni non rimpiange di aver scelto a sua volta di sottoporsi ad una mastoplastica riduttiva, confermando l’impatto che ha avuto non solo sul suo corpo, ma anche sulla salute mentale e su ogni altro aspetto della vita. Ha smesso di nascondere il corpo sotto strati di vestiti o dormire in posizioni particolari per evitare sforz. E dal punto di vista fisico?

“L’operazione mi ha liberato dal mal di testa cronico, dolore alla schiena e al collo”.

Le parole di queste due donne fanno riflettere su come sia corretto arrivare a scegliere un intervento di mastoplastica riduttiva partendo da basi solide, poiché influisce in maniera estremamente rilevante sullo stile di vita, sulle abitudini e sui modi di pensare di una donna.

Cambia il corpo ma non solo. Cambia l’immagine di sé stessi, l’idea che si ha della propria immagine e di come si è visti dagli altri.

Pensi che un intervento di mastoplastica farebbe al caso tuo? Contattaci e fissa un appuntamento con noi. Ne parleremo, valuteremo insieme e sceglieremo la soluzione migliore per te.

Prima di sottoporsi alla mastoplastica riduttiva è importante sottoporsi alla visita specialistica per scoprire insieme al medico tutti i dettagli e le eventuali complicazioni dell’intervento, poiché solo grazie al rapporto diretto tra il Dott. Tempesta e i pazienti, è possibile instaurare un rapporto fondato sulla
fiducia reciproca.